Come orientarsi in natura senza GPS e senza bussola.

Beh, si può sembrare strano, ma si può determinare la posizione del Nord geografico anche senza un GPS e quindi orientarsi senza una bussola. Tra l’altro la bussola non rileva il Nord geografico ma quello magnetico, ma questo un dettaglio che in effetti per i soli fini escursionistici è poco rilevante. In effetti anche con sistema che sto per proporre non troviamo il Nord geografico vero e proprio. Al più ne troviamo una buona approssimazione. L’errore sarà dovuto alla suddivisione del globo terrestre in fusi orari “quantizzati”.

Il metodo infatti si propone di determinare il Nord basandosi sull’osservazione astronomica della posizione del Sole e sulla conoscenza del suo moto apparente nella volta celeste.

Si sa infatti che il sole culmina alle ore 12 di ogni giorno dell’anno a Sud (per l’emisfero boreale). Si sa inoltre che percorre 360° nell’arco di 24 ore puntando a Est sempre alle 6 del mattino, indipendentemente se il Sole a quest’ora stia sotto l’orizzonte (dall’equinozio d’autunno all’equinozio di primavera) o sopra l’orizzonte (dall’equinozio di primavera all’equinozio d’autunno). Inoltre si troverà sempre verso Sud alle ore 12.00. In questo caso bisogna porre attenzione al periodo di ora legale in cui i nostri orologi sono tutti artificiosamente spostanti avanti di un’ora.

Alle 18.00 il sole sarà dunque sempre a Ovest (anche se in inverno sarà sotto l’orizzonte). Inoltre, per far comprendere meglio tutta la dinamica si sa anche che il Sole alle 24 (mezzanotte) sarà virtualmente a Nord. Virtualmente perché non è visibile in quanto abbondantemente sotto l’orizzonte.

Da qui si capisce che sapendo che ore sono si può anche conoscere la posizione dei punti cardinali. Vediamo come fare utilizzando un orologio analogico.

Intanto dobbiamo toglierci l’orologio dal polso e bisogna posizionarlo orizzontalmente, magari appoggiandolo a terra.

Poi è necessario dividere per due l’ora corrente su base 24 ore e puntare il risultato verso il Sole.  Per esempio alle 10 del mattino 10/2 fa 5 e puntiamo ore 5 verso il Sole. Alle 6 del pomeriggio 18/2 fa 9 puntiamo ore 9 verso il Sole. Una volta fatto ciò il Nord geografico sarà vero ore 6 del nostro orologio e il Sud verso ore 12 del nostro orologio e di conseguenza gli altri punti cardinali.

Il piccolo errore commesso sarà dovuto, oltre che alla scarsa precisione dell’operatore, anche dal fatto che l’ora del nostro orologio, ammesso che sia rimesso alla perfezione, è basata sull’orario medio del fuso orario in cui ci troviamo. Invece le 12 del Sole, e quindi il Sud geografico, è relativo alla posizione esatta in cui ci troviamo sul globo terrestre ovvero alla nostra longitudine. Per essere più chiari il mezzogiorno vero del punto in cui ci troviamo può essere fino a circa trenta minuti prima o dopo quello del nostro orologio con un errore che può arrivare a una decina di gradi d’angolo sul Nord vero e proprio.

Come dicevo, è un errore poco rilevante ai fini escursionistici per i quali è sufficiente sapere da che parte andare.

 

E’ possibile eseguire delle procedure analoghe anche in notturna utilizzando la posizione apparente della Luna.

La Luna piena infatti segue quasi perfettamente il percorso del Sole ma con tempistiche spostate di 12 ore. Dunque si sa che la Luna piena culmina alle 24 a Sud. Si può quindi usare lo stesso sistema proposto sopra e puntare l’ora corrente diviso due verso la Luna e avremo il Nord a ore 6 e il Sud a ore 12.

Con Luna al primo quarto invece avremo il Nord a ore 9 e il Sud a ore 3. Questo perché la Luna al primo quarto culmina a Sud alle 21.

La Luna all’ultimo quarto invece culmina a Sud alle 6 del mattino e quindi con il solito metodo avremo il Nord indicato dalle ore 3 e il Sud a ore 9.

Come si vede, quindi, anche in notturna è possibile orientarsi senza bussola e determinare la posizione (approssimativa) del Nord geografico basandosi sulla posizione della Luna. In verità nell’emisfero boreale le notti con cielo sereno sono facilitate dalla comoda presenza della Stella Polare, per cui, con un po’ di allenamento è possibile riconoscere la Polare e là sarà il Nord, senza troppe approssimazioni o possibilità di errore.

Per ulteriori chiarimenti guarda il video.

Per capire meglio come funziona il metodo partecipa ad una delle prossime escursioni e chiede alla guida. Contattaci.