Per osservare le giunchiglie del Monte Croce.
Una bella escursione quella di oggi sul Monte Croce. Si parte da Palagnana per completare l’anello attorno a questa bellissima montagna sulle Apuane. 
Sulla vetta troviamo fioriture di narcisi bianchi chiamati giunchiglie in lucchesia, orchidee selvatiche e molti altre specie erbacee. Un’incanto per gli occhi di tutti noi in un ambiente montano vicino alle nostre città. Il narciso deve il suo nome al greco “narkao” che significa “stordisco” in riferimento al forte profumo emesso dai fiori. Si tratta di piante bulbose che mantengono quindi la struttura persistente sotto terra. Il loro sistema difensivo contro i parassiti del terreno e contro gli erbivori che grufolano per terra in cerca di radici è la produzione di alcaloidi molto tossici.
Si tratta di un anello che include anche una parte classificata come EE, cioè per escursionisti esperti. Si tratta di un breve settore dove è necessario usare anche le mani per tenersi a corde e corrimano per superare delle scarpate di roccia. Niente di molto difficile, come si vede nel video, ma che comunque richiede una buona motilità di braccia e ginocchia.
Il percorso permette di restare immersi nella natura per tutta la mattinata, insieme alla guida. La partenza consigliata è intorno alle 8.00 in modo da poter trovare posto nel piccolo parcheggio di Palagnana e di evitare la calca sulla vetta della montagna che nel periodo primaverile è piuttosto frequentata. Partire presto è quindi fondamentale.
Si tratta di un territorio di confine tra gli antichi ducati di Modena e di Toscana, così come testimoniato dal cippo in pietra che troviamo lungo il sentiero.
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