Buongiorno cari amici e ben ritrovati in questo nuovo video di hikingtuscany.com. Sono Andrea Innocenti la vostra guida ambientale escursionistica e questa mattina cercheremo di fare l’anello che congiunge Massa con Croci e con Cozzile e poi di nuovo a Massa attraversando il Ponte di Volata. Ma adesso sigla!
Ecco in queste giornate particolarmente calde d’estate spesso non si ha la voglia di uscire per ore con la macchina per raggiungere punti di partenza per l’escursione lontane da casa. Ecco allora l’occasione migliore per scoprire il nostro territorio, in questo caso la Valdinievole. Stamattina partiamo da Massa per fare un anello che ci congiungerà con Croci, con Cozzile per tornare nuovamente a Massa. Ci saranno numerosi spunti di riflessione e cose interessanti da scoprire. Ecco anche i prati estivi offrono una quantità di specie da vedere veramente incredibili. Qui abbiamo il fiore della carota selvatica, questa bellissima campanula e incredibile, abbiamo persino un fiordaliso, guardate che bello!
Cerchiamo di farci strada perché il sentiero si sta richiudendo dai rovi. Siamo di fronte ad un coleottero molto particolare appunto proprio legato al legno marcescente e appartiene alla
famiglia degli elateridi e sono questi i coleotteri che hanno una caratteristica piuttosto simpatica. Hanno una specie di meccanismo a scatto per cui in caso di pericolo fanno una specie di molletta e schizzano via. Il legno marcio amici è importantissimo, l’abbiamo già visto nel parco delle foreste casentinesi ma lo vediamo ovunque è uno scrigno di biodiversità importantissimo.
Sentite questi uccelli in canto? questi sono gli Usignoli del Giappone. Si tratta di una specie aliena anche un po’ invasiva che è andata a colonizzare questo tipo di ambiente, prevalentemente
le forre, le vallecole dei torrenti con la vegetazione che si chiude sopra il greto o i boschi piuttosto densi. Qui l’usignolo del giappone trova il suo habitat più simile a quello originario appunto di cina e giappone. Un uccello coloratissimo fuggito dalle gabbie e oggi naturalizzato ovunque in questi ambienti fitti e umidi. Attraversando questa foresta abbiamo ritrovato questo ponticino che scavalca il torrente Volata che più a valle confluisce insieme alla Borra e unisce adesso le sue acque. Io ero passato di qui 10 15 anni fa e il sentiero era quasi completamente avvolto dai rovi. Oggi per fortuna è stato ripulito però vedete come a volte l’incuria aggrava più velocemente i manufatti. Numerosi alberi caduti a terra con le burrasche e le bufere degli anni passati hanno travolto in parte questo antico ponte andando a sciupare e a danneggiare le spallette. Questo presso Cozzile Ponte di Volata, ammesso anche che esista agevola il percorso appunto che da Massa sale a Croci e poi si unisce su quel tratto di sentiero che abbiamo visto nel video precedente con il Ponte di Barano e poi va a Marliana e Canfittori. Si tratta di una rete di sentieri e di antiche mulattiere che congiungeva i vari borghi e i vari paesi di questa meravigliosa terna che è la Valdinievole.
Proseguiamo!
Subito dopo il ponte abbiamo trovato questa antica margine la cui prima edificazione è probabilmente dell’inizio del 1800. All’interno abbiamo trovato un testo con alcune parole scritte in occasione del restauro della ripulitura di questo sentiero e abbiamo scoperto il nome del ponte che io non sapevo e che si chiama appunto “Ponte di Volata”. La presenza di questa margine ulteriormente ribadisce l’importanza di questo percorso. Le margine venivano erette solamente lungo la viabilità che più veniva utilizzata e che era più frequentata dai viandanti,
dai barrocci per il trasporto di merci e di persone tra un paese e l’altro. Oggi siamo di nuovo a Croci.
Questa è evidentemente una penna e l’uccello da cui proviene è verosimilmente un gheppio. Questa è probabilmente la penna della parte laterale della coda.
Guardate che bene quindi abbiamo già percorso due chilometri e mezzo circa da Massa.
Qui alle mie spalle nasce la Volata.
L’abbiamo vista scorrere sotto al Ponte di Volata e qua ci troviamo a monte di Cozzile ed è il luogo dove questo torrente nasce.
Siamo proprio sotto al campanile di Cozzile e laggiù si vede il Monte Serra con le sue antenne. Avvicinando il nostro sguardo troviamo Buggiano e avvicinandosi ancora il Colle tutta la
pianura.
Nei paesi di valle vediamo Traversagna, Montecatini sulla sinistra e possiamo vedere il colle di Monsummano Alto e di Montevettolini, il Montalbano che sfuma laggiù dove scorre l’Arno. Da
qui inizia l’antica strada per Massa che molti chiamano “la corta” e che collega proprio direttamente Cozzile con Massa. E’ una strada con una certa pendenza ma relativamente facile tutta lastricata che adesso andiamo a percorrere. Questi percorsi in estate offrono anche delle caramelle naturali buonissime: le more di rovo.
Il percorso finisce qui. Se il video vi è piaciuto mettete un Like e iscrivetevi al canale se non l’avete ancora fatto e ci vediamo al prossimo appuntamento. Ciao!